In questi mesi si svolgeranno i colloqui conoscitivi con gli adolescenti per il Gruppo di Supporto che prevederà un minimo di 4 partecipanti e un massimo di 8. Gli incontri di gruppo saranno a cadenza settimanale per la durata di un’ora e mezza e si svolgeranno presso il mio studio in Via Foglia 5, Roma.
L’adolescenza è un periodo di transizione in cui crollano i miti dell’infanzia, in particolare il mito dei genitori come “supereroi”, e ci si inizia a confrontare con una nuova versione di Sé, che cambia, si trasforma, che spaventa in quanto sconosciuta. Una versione che non è ancora quella “definitiva” dell’età adulta, ma già in se ne ha tutte le potenzialità. I
In questa trasformazione l’adolescente si rivolge ai propri coetanei per riconoscersi ed essere riconosciuto, in una continua lotta tra essere uguale a loro ed essere unico. Il mondo virtuale, le relazioni che passano e si sviluppano sui social anziché nella vita reale, rendono questo percorso ancora più complesso. Momenti di angoscia, fragilità, spavento sono del tutto normali, ma non per questo vanno sottovalutati.
Il gruppo di supporto nasce proprio con l’intento di condividere la propria fragilità tra coetanei reali, ognuno con la propria storia, e uniti nel medesimo intento di guardare alla sofferenza senza giudicarla. Il terapeuta rielabora i vissuti, prova a restituire un senso a quello che accade ad ognuno, crea i fili che uniscono le storie personali al fine di arrivare a narrare la storia del gruppo.
Dare voce per riattivare le infinite risorse di ogni ragazzo.